miércoles, 20 de mayo de 2009

Festa dei Santarcangiolesi a Buenos Aires





Associazione Santarcangiolesi

Festa di San Michele Arcangelo

Domenica 10 si è svolta nella sede dell’Associazione, in via José Enrique Rodó 7339, la festa di San Michele Arcangelo patrono di Sant’Arcangelo ( Potenza).
Federico La Rocca, delegato in Facia, poiché il presidente era in Italia, in veste di anfitrione ha ricevuto i suoi concittadini e gli invitati.
La giornata è iniziata con una S. Messa celebrata dal cappellano della collettività italiana padre Fabrizio Pesce.
Nel suo sermone il sacerdote ha fatto notare che per vivere secondo la religione, non è fondamentale solo la frequentazione dei riti, ma è molto importante seguire l’esempio di Gesú e fare opere di misericordia.
Il rito sacro è finito con l’Inno di San Michele intonato da quasi tutti i presenti. È seguito un pranzo, durante il quale il presidente Roberto Cifarelli ha telefonato dall’Italia ed ha salutato i suoi Compaesani. Tony Latino ha iniziato a rallegrare il pomeriggio a partire dal momento dei dolci ed è stato molto bravo.
È stata una splendida occasione per il rincontro, il ricordo e l’allegria.Il giorno di San Michele è l’8 maggio, ma i santarcangiolesi di Buenos Aires, se non cade di domenica lo festeggiano il primo giorno di festa successivo e la prima domenica di ottobre svolgono la processione.
San Michele Arcangelo è patrono del paese perché era il santo protettore dei Longobardi, che, nella seconda metà del VII secolo, convertirono quello che fino ad allora era un borgo in un ridente centro artigianale e commerciale.
L’Associazione è nata nel 1971, quando alcuni emigrati di quel centro hanno pensato di riunire i compaesani per ricreare in parte l’atmosfera sociale che avevano lasciato.
Tra i soci fondatori c’erano Michele Zitarosa, Vito Sansonelli, Francesco Lo Ponte, Nicola Bruno, Lucio Cifarelli, Vincenzo Viggiani, Federico La Rocca, Francesco Briamonte, Nicola Bruno ed anche le suore: Rosa, Giuseppina e Vittoria del “Colegio Beato Vicente Grossi” ed altri.
Federico La Rocca e signora

Federico La Rocca ha conosciuto sua moglie, Rosa Russo venti minuti dopo il suo arrivo in Argentina.
La signora Rosa è di Amendolara,Prov. di Cosenza. I due coniugi sono i primi dell’Associazione ad aver compiuto 50 anni di matrimonio. Le loro nozze d’oro sono state celebrate nel 2001 da padre Giuseppe Tomasi e da padre Italo Serena. Federico La Rocca il prossimo 7 giugno compirà 60 anni di Argentina.

1 comentario:

Rossella dijo...

Salve,
i miei bisnonni partirono da Sant'Arcangelo per l'Argentina all'inizio del 1900, si chiamavano Adriatico (forse Vincenzo) e Verdone (forse Giuseppe).
Qualcuno conosce qualcuno dei loro discendenti? Mi piacerebbe sapere qualcosa di loro.
Grazie a tutti,
adriatico.rossella@libero.it